Data:
Giugno 23, 2021

L’opera di infrastrutturazione della Riforma previde la costruzione negli anni, di edifici scolastici non solo nel centro cittadino (i complessi di Piazza Dante e successivamente, via Dante, quest’ultimo costruito con i finanziamenti della Cassa per il Mezzogiorno nel 1963), ma anche nell’ambiente rurale, come quelle costruite in via Zanardelli, in via Lido o in località Torremozza verso la costa. La realizzazione degli edifici scolastici, prevista già nell’iniziale progetto della “Borgata Nuova” di Policoro, rientra appieno nell’opera di innovazione e modernizzazione delle aree urbane e rurali della Riforma, e intende rendere più appetibili ai coloni le nuove aree, mediante l’organizzazione per servizi diffusi, al fine di vincere le iniziali resistenze al trasferimento documentate da più fonti.